Organismo art 112-bis T.U.B. e Normativa Secondaria
Fincredit - Confapi, congiuntamente ad Assoconfidi, ha completato la predisposizione del progetto “Revisione Normativa” e “Organismo art. 112-bis T.U.B.”, che rappresentano una proposta unitaria per la revisione dell’intero assetto normativo che regola l’attività dei Confidi, nonché la costituzione dell’Organismo (definendone i principali elementi costitutivi e operativi).
I progetti costituiscono il proseguimento ideale della riforma del T.U.B. dello scorso anno, a cui la Federazione, unitamente ad Assoconfidi, ha preso parte nella fase di consultazione presentando proprie proposte di modifica che sono state accolte e valorizzate. Tali progetti sono caratterizzati da un notevole profilo strategico per tutto il sistema dei confidi, in quanto permette di valorizzare le competenze e il know how delle Federazioni riunite in Assoconfidi maturate nell’attività di rappresentanza e di servizio ai Confidi.
1. REVISIONE NORMATIVA è tale progetto ha condotto ad una sensibilizzazione di tutti i principali interlocutori istituzionali sull’esigenza di salvaguardare la sostenibilità del modello Confidi riconoscendo i principi di proporzionalità e di specificità della normativa destinata al nostro sistema. Con l’attuale progetto si mira a proporre una declinazione concreta di questi stessi principi in tutto il corpus normativo – Legge quadro Confidi, Disposizioni di Vigilanza per i Confidi ex art. 106 del T.U.B. e altre normative rilevanti per il sistema, quali antiriciclaggio, trasparenza, usura e altro ancora – attraverso una semplificazione di alcune norme e l’introduzione di altre in grado di adeguare e indirizzare meglio l’operatività delle strutture.
2. ORGANISMO EX ART. 112 – bis T.U.B. è all’organismo è attribuita un’importante funzione di carattere pubblico a favore di tutti i Confidi minori, che consiste nella tenuta dell’Elenco dei Confidi art. 112 e nell’espletamento di alcune attività correlate. Il modello di organismo è chiamato a rispondere ai seguenti principi cardine.
· Esclusività, in quanto è chiamato alla tenuta del solo Elenco dei Confidi, in modo da tenere realmente conto delle caratteristiche peculiari di queste strutture rispetto agli altri soggetti operanti sui mercati finanziari;
· Univocità, mediante la costituzione di un unico Organismo, a cui saranno tenuti a iscriversi tutti i Confidi, compresi quelli che non aderiscono alle Federazioni socie di Assoconfidi;
· Indipendenza, del soggetto che effettua i controlli rispetto ai Confidi sottoposti al controllo stesso;
· Efficenza operativa, attraverso la minimizzazione dei costi operativi e la massimizzazione della flessibilità gestionale dell’Organismo.
La proposta prevede altresì il coinvolgimento delle Federazioni nell’attività a cui è preposto l’Organismo stesso, elemento che garantisce un processo costitutivo snello e semplicità operativa.
Il modello preposto è stato strutturato secondo un principio di sostenibilità economica; a tal riguardo nelle diverse simulazioni realizzate nella fase di progettazione è stato ipotizzato un contributo il più possibile contenuto in grado di assicurare efficienza operativa.
Nel mese di luglio Fincredit – Confapi, congiuntamente ad Assoconfidi, ha presentato informalmente il progetto di “Revisione Normativa” e “dell’Organismo art. 112 – bis del T.U.B.” al Ministero dell’Economia e delle Finanze e alla Banca d’Italia, che hanno manifestato una valutazione sostanzialmente positiva sul documento nelle sue linee generali.
